Per molti marketer, la privacy dei dati è poco più di un arduo compito di conformità e di spunta delle caselle - ma una nuova ricerca mostra che tutto questo sta per cambiare. La marea crescente di consapevolezza dei consumatori ha visto la privacy dei dati diventare un driver chiave per la reputazione del marchio, creando un impatto misurabile sugli sforzi di acquisizione e conservazione dei clienti.
In parole povere, la privacy dei dati fatta bene è ora una leva tangibile per aumentare le entrate - e la privacy dei dati fatta male significa più entrate perse che solo in multe.
Scoprite con noi come l’approccio del vostro marchio alla privacy dei dati può avere un impatto sulla linea di fondo, sulla base della ricerca del nostro ultimo rapporto, The Value Exchange: Unveiling the Commercial Impact on Customer Data Privacy.
Questa sessione copre:
- L’ascesa del consumatore prudente (e cosa sta facendo per chiedere conto ai marchi)
- Le pratiche di privacy dei dati che separano il tuo marchio dai concorrenti
- La pratica di privacy che rende quasi due terzi dei consumatori più propensi all’acquisto
- Quali sviste sulla privacy spingono i consumatori ad abbandonare i marchi da cui acquistano
- Perché tentare di raccogliere troppi dati potrebbe costarvi di più a lungo termine